Tecnologia
Spike: la tecnologia da indossare
I prodotti Spikenergy e SpikeCell nascono dalle più avanzate ricerche in campo tessile.
L’innovazione risiede nella possibilità di poter curare l’infiammazione, l’edema e il dolore acuto e cronico con un dispositivo da indossare.

Clinicamente testato e brevettato in 28 paesi
Sotto la supervisione di un pool di esperti siamo riusciti a realizzare Spike un tessuto intrecciato con fibre di zinco, rame e silicio la cui composizione unica consente di alleviare il dolore e ridurre i tempi di guarigione esercitando una biostimolazione costante volta al ripristino del microcircolo.
Come agisce?
Spike è un filato in poliestere nel quale sono incorporate fibre di silicio, rame e zinco.
Grazie al calore corporeo questi minerali si attivano producendo una microcorrente che penetra negli strati cutanei e sottocutanei facilitando il rilassamento dei muscoli e migliorando la microcircolazione e il drenaggio dei liquidi in eccesso.
Un processo del tutto naturale che si attiva anche in caso di dolore diventando un valido alleato per aiutare il trattamento di problemi osteo-articolari, edemi e cattiva circolazione.

I benefici
-
Accelera il processo
di guarigione -
Riduce il dolore
progressivamente -
Rigenera
i tessuti -
Riattiva la
microcircolazione -
Riduce il gonfiore e
l’infiammazione -
Migliora la
mobilità articolare -
Drenano i liquidi in
eccesso
Gli studi clinici
Negli ultimi anni in campo medico stiamo assistendo ad un sempre più vivo interesse verso approcci terapeutici alternativi di tipo bioenergetico, capaci di coadiuvare o di sostituire le terapie farmacologiche. Recenti studi hanno dimostrato che utilizzare fasce a microcorrenti favorisce il ripristino e la ripresa delle normali funzioni cellulari aiutando a curare traumi, infiammazioni, edemi e varie patologie degenerative e da sovraccarico.
Un innovativo manufatto tessile generatore di microcorrente con capacità terapeutiche nella cura dell’insufficienza venosa L’utilizzo del bendaggio come azione di contenzione-compressione si perde nella notte dei tempi tanto che le prime segnalazioni risalgono al neolitico (5 000-2 500 a.C.) con i ritrovamenti nelle grotte del Tassili nel Sahara, dove sulla roccia sono raffigurati guerrieri con gambe bendate in una sorta di danza rituale.
L’elettromagnetoterapia è considerata tradizionalmente una disciplina alternativa, sebbene in realtà condivida oggi con le scienze medico-biologiche scopi e premesse sulla base di evidenze riportate in letteratura e di dati tratti da recenti studi sperimentali. Partendo dall’ipotesi di impiegare i metalli per trattare alcune alterazioni funzionali dell’organismo,è stato creato un tessuto che si compone di fibre di rame e zinco e silicio, composizione questa che conferisce al prodotto proprietà uniche e innovative.
Le distorsioni laterali di caviglia sono tra i più comuni infortuni durante le attività atletiche o ricreative. In particolare, nel Regno Unito vengono registrate circa 260.000 distorsioni di caviglia all'anno, negli Stati Uniti più di 23000 distorsioni di caviglia al giorno con un costo di circa 2 miliardi di dollari per anno. Circa il 40% di distorsioni sono potenzialmente in grado di causare complicanze croniche, pertanto la sottovalutazione di questo trauma può portare ad evidenti disagi per i pazienti.
I risultati dopo
due settimane di utilizzo
Per verificare i benefici della terapia a microcorrenti con il tessuto Spike sono stati condotti diversi studi clinici, tra questi emerge quello realizzato in collaborazione con LYNN A. WALLACE che mette in luce come il 94% di 1531 pazienti con lesioni muscolo scheletriche acute abbia registrato una riduzione del dolore nel corso del primo trattamento senza alcun effetto collaterale o aggravamento dei sintomi.
Il test è stato effettuato utilizzando tecniche volte ad eliminare possibili effetti placebo.